Cirio strumentalizza l’apertura dello stabilimento Coca-Cola HBC a Gaglianico (BI) per attaccare le tassazioni su plastica e zuccheri.
Come se non bastasse, insieme alla collega di Giunta Chiorino, contribuisce a creare confusione. La direttiva europea infatti colpisce giustamente le plastiche monouso, responsabili di enormi danni all’ecosistema, ma non chi utilizza la plastica riciclata come nel rinnovato stabilimento biellese. Fermo restando che è sempre preferibile l’utilizzo del vuoto a rendere, meglio se in vetro come avviene in altri paesi europei, il centrodestra mischia volutamente due questioni molto differenti, solo per fare propaganda contro le politiche ambientali. Una posizione ormai fuori dalla storia.
Quanto al dibattito sulla tassazione di bevande e cibi zuccherati, risulta evidente la necessità, a livello globale, di prevedere una forma di tassazione per prodotti che, al pari del fumo, incidono sulla salute dei cittadini e determinano conseguenti ricadute sul sistema sanitario nazionale e regionale. Per dirla tutta, l’imposizione sarebbe fin troppo leggera, parliamo infatti di circa 10 centesimi al litro per la sugar tax e 0,45 centesimi al kg per le plastiche monouso.
Intanto, da parte della Giunta, non viene spesa nemmeno una parola sui costi dei canoni idrici, da sempre a buon mercato per le aziende e nettamente superiori per i cittadini, per scelta delle amministrazioni regionali.
E’ sconfortante notare il costante l’atteggiamento della Giunta piemontese orientato, senza eccezioni, su scelte non sostenibili ed ostili nei confronti dell’ambiente. Il dibattito globale ormai da decenni è incentrato sulla sfida della sostenibilità del rapporto tra uomo ed ecosistema, invece il Piemonte resta fermo ad un’idea di futuro risalente agli anni ’80 del secolo scorso.
Sean Sacco, Capogruppo regionale M5S Piemonte